Cos'è l'infarto cerebrale?
L'infarto cerebrale è una malattia cronica delelevata morbilità, mortalità, disabilità, tasso di recidiva e con molte complicazioni.L'infarto si verifica frequentemente in molti pazienti.Molti pazienti soffrono di infarti frequenti e ogni ricaduta porterà a un peggioramento delle loro condizioni.Inoltre, la ricaduta potrebbe talvolta essere pericolosa per la vita.
Per i pazienti con infarto cerebrale,il trattamento e la prevenzione scientifici e appropriati sono le misure più efficaci per migliorare la qualità della vita dei pazienti e ridurre l’elevato tasso di recidiva.
L’infarto cerebrale è una malattia causata da molteplici cause.Oltre alla dieta, all’esercizio fisico e all’assistenza infermieristica scientifica, la medicina può sostanzialmente prevenire e curare la trombosi e l’arteriosclerosi.Ed è anche la medicina che può prevenire efficacemente le recidive migliorando i sintomi.
Dieci principi della riabilitazione dell'infarto cerebrale
1. Conoscere le indicazioni della riabilitazione
I pazienti con infarto cerebrale con segni vitali instabili e insufficienza d'organo, come edema cerebrale, edema polmonare, insufficienza cardiaca, infarto miocardico, emorragia gastrointestinale, crisi ipertensiva, febbre alta, ecc., devono essere trattati prima con medicina interna e chirurgia.E la riabilitazione dovrebbe iniziare quando i pazienti avranno raggiunto la lucidità mentale e saranno in condizioni stabili.
2 Iniziare la riabilitazione il prima possibile
Iniziare la riabilitazione subito dopo 24 – 48 ore quando le condizioni dei pazienti sono stabili.La riabilitazione precoce è utile per la prognosi funzionale degli arti paralizzati e l'applicazione della modalità di gestione medica dell'unità di ictus è utile per la riabilitazione precoce dei pazienti.
3. Riabilitazione clinica
Collaborare con neurologia, neurochirurgia, medicina d'urgenza e altri medici della “Stroke Unit”, della “Unità di terapia intensiva neurologica” e del “Dipartimento di emergenza” per risolvere i problemi clinici del paziente e promuovere la riabilitazione della funzione neurologica dei pazienti.
4. Riabilitazione preventiva
Sottolineando che la prevenzione preclinica e la riabilitazione dovrebbero essere condotte simultaneamente e accettando criticamente la teoria dei 6 livelli di Brunnstrom.Inoltre, è bene sapere che prevenire il “disuso” e l’“abuso” è molto più utile che intraprendere “cure riabilitative” dopo il “disuso” e l’“abuso”.Ad esempio, è molto più semplice ed efficace prevenire gli spasmi che alleviarli.
5. Riabilitazione attiva
Sottolineando che il movimento volontario è l'unico scopo della riabilitazione dell'emiplegico e accettando criticamente la teoria e la pratica di Bobath.La formazione attiva dovrebbe trasformarsi in formazione passiva il prima possibile.
È importante rendersi conto che il ciclo riabilitativo sportivo generale è movimento passivo – movimento forzato (comprese le reazioni associate e il movimento in sinergia) – movimento volontario basso – movimento volontario – movimento volontario contrastato.
6 Adottare diversi metodi e procedure riabilitative in fasi diverse
Scegli metodi appropriati come Brunnstrom, Bobath, Rood, PNF, MRP e BFRO in base a diversi periodi come paralisi morbida, spasmo e sequele.
7 Procedure di riabilitazione intensificata
L'effetto della riabilitazione dipende dal tempo e dalla dose.
8 Riabilitazione completa
I danni multipli (senso-motorio, comunicazione vocale, cognizione-percezione, emozione-psicologia, simpatico-parasimpatico, deglutizione, defecazione, ecc.) dovrebbero essere presi in considerazione in modo globale.
Ad esempio, un paziente colpito da ictus presenta spesso gravi disturbi psicologici, per cui è importante sapere se è depresso e ansioso, poiché il disturbo influenzerà seriamente il processo di riabilitazione e il risultato.
9 Riabilitazione generale
La riabilitazione non è solo un concetto fisico, ma anche la capacità di reinserimento, compreso il miglioramento della capacità di vivere e della capacità di attività sociale.
10 Riabilitazione a lungo termine
La plasticità del cervello dura per tutta la vita, quindi richiede un allenamento di riabilitazione a lungo termine.Pertanto, la riabilitazione comunitaria è necessaria per raggiungere l’obiettivo dei “servizi riabilitativi per tutti”.
Orario di pubblicazione: 24 agosto 2020